Carissimi amici, radioamatori e affini, vi scrivo queste poche righe perché è attraverso queste che vi esprimo tutto il mio intento.
Come molti di voi sapete, e mi riferisco soprattutto ai soci della Sezione ARI di Caserta, durante il mio breve periodo di Presidenza del Sodalizio Casertano rimasi vittima di un ictus. Parliamo del marzo del 2007. Da quella data ho dovuto abbandonare tutto e, dico tutto, perché ho perso ogni contatto con l’etere e affini.
Oggi, trascorsi un po’ di anni, mi sono dedicato alla cura di me stesso seguendo la mia salute.
Certo non sono in piena forma. Sono ancora evidenti gli strascichi del mio ictus emiplegico e sono fortemente invalidato.
Comunque, grazie all aiuto di tanti amici, spero di poterli reputare tali, (Aldo, Guglielmo, Gaetano, Carlo, Franco etc etc ) oggi sono nuovamente semi operativo, ho sistemato tutto il mio debito con la ARRL, ho chiarito la mia situazione con il MISE, e vi assicuro che non è stato facile, ma ho regolarizzato tutta la mia posizione dopo anni di mancati rinnovi.
Oggi che mi sento un po’ meglio devo tenere fede alla promessa che ho fatto qualche annetto fa.
Ottenere una sede per la Sezione di Caserta nel territorio comunale di Caserta come è contemplato nello Statuto che regolarizza le Sezioni ARI Territoriali.
Non so se vedrò il giorno, ma posso ritenermi soddisfatto dei piccolissimi traguardi raggiunti come un pinco pallino qualunque e semplice cittadino, ma sempre radioamatore incallito.
Detto questo, carissimi amici, l’unica cosa che posso affermare è che:
Caserta deve avere la sua sede operativa e organizzativa sul territorio deve poter offrire ai soci l’opportunità di avere un locale ove chiacchierare, commentare, progettare e organizzare l’essere radioamatori.
Oggi grazie alla disponibilità dei membri della Giunta Comunale vigente (il Sindaco Carlo Marino, il Vicesindaco Dott. Emiliano Casale e l’Assessore Marzo) tutto questo sembra prendere una forma più vera e fattibile.
Non è certamente semplice potersi avvalere di titoli e fregi ma indiscutibilmente, oggi più di ieri, l’opportunità che tutto si concretizzi è sempre più vicina.
I 12 anni di inattività causati dallo stato di salute cagionevolissimo mi impongono di credere che io lo devo alla mia città, alla Sezione ARI di Caserta e ai miei amici.
Se l’ictus non mi avesse colpito, sarebbe stato sicuramente tra i miei obbiettivi principali come ex Presidente. Indubbiamente oggi poter far ottenere una sede agli om casertani è per me il riscatto di una promessa interrotta e mi auguro che possa andare in porto e rendere plasmabile un sogno chiamato ARI.
L’Impegno mio in primis è stato condiviso con l’intero Direttivo ARI CE e non ho mai fatto un passo se prima lo stesso non veniva concertato con IK8NIQ Modesto Il Presidente, IZ8GCB Gaetano, IU8LMC Martino e altri membri dell’attuale Coniglio Direttivo.
Mi auguro di poter vedere concretizzato questo sogno e ringrazio vivamente tutti gli OM e gli amici che hanno creduto in me pur non avendo il totale controllo del mio corpo come invece accadeva un tempo.
Grazie e a presto rivedervi Mario Librera IZ8EZP